Calciatori sotto tiro. Questa volta tocca a quelli della Fiorentina ma in passato sono stati altri nel mirino, anche quelli delle categorie minori. A Lucca un cacciatore, per errore, si è ferito e “la triste vicenda ha avuto uno strascico sconcertante sui social. Di fronte alla drammatica notizia dell’incidente di caccia pubblicata su varie pagine web, sono infatti subito apparsi numerosi commenti a dir poco sconcertanti. Persone che si dicono “animaliste“ hanno ricoperto di insulti il 53enne, arrivando ad augurargli persino la morte, in quanto cacciatore. Frasi irripetibili cariche di odio che fanno rabbrividire anche per la totale mancanza di empatia di fronte al dramma di una persona che rischia la vita e all’angoscia di familiari e amici”. Correre ai ripari obbligando chi apre un profilo social a lasciare un documento di identità.